Anche l’interno del locale è pazzesco, gli scaffali del vino sono fatti con casse di olive di una fattoria del Chianti, i rivestimenti delle pareti provengono dalle finestre di case coloniche toscane. Abbiamo addirittura utilizzato le testate di vecchi letti di una villa fuori Firenze per decorare la sala principale. Da notare la parete rossa del locale con 150 forme di legno utilizzate per fare le scarpe a mano di un vecchio calzaturificio degli anni ’60 di Montecatini Terme che lavorava anche per Chanel e Dior…riuscireste a trovare la più piccola? E non dimenticatevi di passare anche dal bagno! Rivestito alle pareti con tre diversi pavimenti di fine ‘800 recuperati in una villa sul mare in provincia di Livorno, il soffitto invece è coperto da vecchi cassetti di tipografie.
Non potevamo mancare in questa città che rappresenta ormai da anni un “place to be” nel panorama mondiale del food e della tecnica, del turismo e dello sport. Un luogo vissuto soprattutto dai giovani con uno spirito allegro e festaiolo che noi condividiamo e che fin da subito ci ha fatti sentire a casa!